Gravidanza che non arriva. La frustrazione di non rimare incinta.

DATI OMS INFERTILITÀ

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera l’infertilità una patologia e la definisce come l’assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di regolari rapporti sessuali.

L’infertilità in Italia riguarda circa il 15% delle coppie mentre, nel mondo, circa il 10-12%.

Si parla di sterilità quando una coppia, in cui uno o entrambi i partner sono affetti da una condizione clinica e/o fisica permanente che non rende possibile il concepimento.

COPPIA E INFERTILITA’

La vita sessuale quando una coppia cerca un figlio che non arriva può diventare “esplosiva” a causa di richieste insistente da parte della donna o dell’uomo.

Col tempo questa attesa può avere un impatto deteriorante sia a livello individuale sia di coppia.

COSA PUO’ ACCADERE NELLA COPPIA

In alcune coppie l’arrivo dell’ovulazione può diventare un orologio che continua a suonare.

Il sesso può essere vissuto non più come una coccola, un volersi bene o uno stare insieme ma più come un “dovere”.

Altre volte si arriva anche a scaricare le app che avvisano dei giorni fertili o a comprare il test dell’ovulazione.

Al verificarsi di tali problemi può essere utile rivolgersi a un esperto.

Attenzione a questi comportamenti!

Possono creare importante stress o senso di colpa personale o nella coppia.

CAUSE

• DISTURBI DEL CICLO
  (ovaio micropolicistico, amenorrea, oligomenorrea, menopausa precoce, ecc.);
• ALTERAZIONI TUBE/UTERO/ORMONALI;
• ENDOMETRIOSI;
• FATTORI GENETICI O CONGENITI
  (malattie genetiche, alterazioni cromosomiche, malattie sistemiche, ecc.);
• ETÀ;
• INFIAMMAZIONE GENITALE;
• INFEZIONI;
• PATOLOGIA TESTICOLARE;
• STRESS;
• USO DI SOSTANZE DOPANTI, STEROIDI, DROGHE;
• DISTURBI ALIMENTARI (anoressia, obesità);
• ECCESSIVA MAGREZZA;
• FUMO.

COSA FARE QUANDO NON ARRIVA UN FIGLIO

• Rivolgersi a un medico (ginecolo/andrologo) e valutare insieme all’esperto se sottoporsi a degli esami clinici.
  Durante la visita può essere importante porre la propria attenzione su eventuali cambiamenti, assunzione di farmaci, diario inerente i cicli mestruali, il proprio stile di vita, ecc. Il medico dopo un primo consulto potrà valutare così insieme a voi quali esami clinici sono maggiormente indicati.
• Valutare se non intraprendere un percorso di psicoterapia individuale o di coppia per essere aiutati a gestire eventuali emozioni negative, senso di colpa e trovare così una strategia per reagire al meglio a possibili eventi stressanti o sensazioni di frustrazione e vuoto.
• Non arrendersi al primo tentativo fallito.
• Riflettere se può essere consigliabile modificare il proprio stile di vita.
• Trovare nuove strategie per fronteggiare eventuale ansia o stress

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA
https://www.iss.it/infertilit%C3%A0-e-pma#:~:text=L'Organizzazione%20Mondiale%20della%20Sanit%C3%A0,circa%20il%2010%2D12%25.

Dr.ssa Federica Ciocca
Psicologa, Psicoterapeuta
Riceve a Torino, in provincia ed online